Altitudine | 201m.s.l.m. |
Categoria | Chiese |
Comune | Sorico |
POSIZIONE
L'oratorio di San Fedelino si trova nel territorio del comune di Sorico, in alto Lario.
COME ARRIVARE
Si può raggiungere da sud a piedi partendo ad esempio dalla frazione di Dascio, a nord da Casenda (Samolaco) o in pochi minuti via lago dal molo di Verceia.
STORIA
Il tempietto venne eretto tra il X e il XI secolo, in stile romanico. Si tratta dunque di uno degli edifici più antichi sorti lungo le sponde del Lario e in generale anche in Lombardia. Il luogo in cui fu costruito non è casuale: stando alle cronache è quello in cui San Fedele si ritirava a pregare e dove fu decapitato per decisione dell'Imperatore Massimiliano, dopo aver rifiutato di abiurare il Cristianesimo nell'anno 286.
Inizialmente fu costruito qui un sacello in sua memoria, poi venne il tempietto odierno. Si ricorda che ai tempi il lago di Como si spingeva fino a questi prati, dieci chilometri più a nord dell'attuale conclusione, dove ora si trova il lago di Mezzola; e da qui passava l'antica via Regina. Nei secoli l'edificio fu utilizzato anche come fortino ai tempi degli Spagnoli, stalla o deposito per gli attrezzi. Importante il restauro del 1992. Pur in territorio di Sorico, il tempietto fa capo alla parrocchia di Novate Mezzola.
CARATTERISTICHE
Il tempietto è un gioiello in miniatura, avendo superficie piuttosto ridotta: misura infatti solo 3,42 (lati nord e sud) x 3,46 metri (facciata). Due gli ingressi, con arco a tutto sesto, uno posto a nord e uno a sud. La struttura è rimasta per lo più inalterata e la pianta è sostanzialmente quadrata. L'abside è rivolta a est, come si usava nel medioevo, in direzione insomma del sole che sorge. L'edificio è realizzato con pietre, tufo del Pian di Spagna, ciottoli, piode in copertura. All'interno l'illuminazione è affidata alla finestra monofora centrale, mentre si ammirano internamente solo alcuni frammenti degli affreschi originali. In origine anche l'esterno era ricoperto da affreschi, oggi perduti.