San Carpoforo
| Altitudine | 198m.s.l.m. |
| Categoria | Chiese |
| Comune | Como |
POSIZIONE
La chiesa di San Carpoforo si trova a Como sulla strada che conduce alla frazione sopraelevata di Camerlata, lungo l'asse di accesso alla città.
STORIA
Le fonti concordano nell'affermare che fu questa la prima basilica della diocesi di Como. Sorse alla fine del IV secolo ed essendo allora l'unica chiesa presente in zona non poteva che essere anche sede del vescovo e quindi cattedrale della città (in seguito lo divenne Sant'Abbondio). A volerla realizzare fu Ambrogio, vescovo di Milano fino al 397.
Dopo l'anno Mille venne trasformata in maniera sostanziale, dandole sostanzialmente forme romaniche, con l'aggiunta del campanile e di un monastero prima benedettino e poi emeritano, soppresso nel Settecento. Dal 1932 la parrocchia di San Carpoforo si trasferì nella nuova parrocchiale di Santa Brigida, lasciando qui nei pressi una scuola religiosa.
CARATTERISTICHE
San Carpoforo è costruita esternamente in materiale sostanzialmente spartano, manchevole per lo più di decorazione: ha tre navate, quella centrale ha copertura a capriate, quelle laterali copertura a crociera. L'altare maggiore è barocco e con marmi policromi ed è posto dinanzi al sarcofago del fondatore San Felice realizzato in maniera similare. Al presbiterio si accede con due scale in pietra. Le cappelle laterali hanno affreschi del primo XVI secolo.
L'ingresso alla chiesa avviene da destra, lateralmente, perché la facciata a occidente fu occlusa in passato da frane. La torre invece è slanciata, in pietra grigia del lago e richiama anche per questo i campanili della basilca di sant'Abbondio.
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