Data | 15-05-2018 |
Categoria | Attualità |
Fonte | CAI Lecco |
Oltre trecento persone hanno assistito al racconto della traversata da Catania a Capo Nord in bici, in una serata emozionante ed autentica.
Maestra elementare, ex imprenditrice, grande sportiva, Steppo incarna le peculiarità dei lecchesi doc, in particolare per la sua caparbietà. In lei si traduce nella capacità di sognare e sui sogni tratteggiare progetti concreti, che alla fine riesce a realizzare. Non è una qualità comune, non è facile, bisogna faticare e superare molte difficoltà. Ma lei non è una che molla”.
Steppo Valsecchi, dopo aver ricevuto in dono l’incisione di Bruno Biffi, ha proiettato due filmati, di cui ha curato la realizzazione, il montaggio, la regia: il primo racconta la pedalata attraverso l’Italia per congiungere le salite di Monte Bianco, Gran Sasso ed Etna nell’estate 2016 e il secondo - il film “Apro gli occhi e non sogno” - la traversata compiuta nel 2017 da Catania a Capo Nord attraverso l’Europa. “Anche stasera apro gli occhi e non sogno – ha detto Steppo davanti al folto pubblico che riempiva la sala, nei posti a sedere e in piedi –. Voglio dirvi grazie per essere tutti qui a condividere l’emozione di queste pedalate cariche di amicizia, di incontri, di colori, di fatica e di gioia. Il messaggio che vorrei far passare è che non sempre possiamo scegliere ciò che ci accade, ma possiamo scegliere come viverlo, realizzando cose straordinarie. Ogni giorno ha il suo miracolo per chi sa darsi da fare”.
Tra aneddoti, filmati, ringraziamenti a chi l’ha sostenuta, Steppo ha condotto la serata con grande spontaneità affascinando il pubblico e ricevendo numerose domande sui suoi viaggi. Chicca finale un bellissimo filmato dell’attività di scuola sci per persone non vedenti, a cui Steppo si dedica da quando aveva 19 anni. In sala erano presenti molte persone incontrate lungo il cammino, diversi sostenitori e personalità istituzionali come il sindaco di Lecco Virginio Brivio.