Data | 16-04-2019 |
Categoria | Cultura |
Fonte | Villa Carlotta |
Dal 12 aprile al 9 giugno Villa Carlotta (Tremezzina) ospita "Chiare, fresche e dolci acque”, una mostra fotografica dedicata ai paesaggi del lago di Como raccontati attraverso scatti realizzati tra la metà dell'Ottocento e gli anni Trenta del Novecento.
Tra i tanti nomi illustri che visitano la Villa e il Lago di Como non mancano i fotografi, che, ammaliati dai riflessi delle acque del Lario e dagli spettacolari paesaggi montani che lo circondano, tanto hanno scattato e sperimentato sul territorio comasco.
Lo stesso William Henry Fox Talbot, riconosciuto come l’inventore della fotografia, nel settembre del 1833 giunse a visitare le località tanto celebrate del Lago cercando di immortalarle con l’ausilio della camera chiara che, proiettando su di un foglio di carta il paesaggio inquadrato nell'obbiettivo, permetteva di delinearne i contorni, per poi completare il disegno con l'utilizzo dei colori.
Saranno gli scarsi risultati ottenuti con questa tecnica che lo spingeranno a cercare un’altra strada, portandolo ad avere la geniale intuizione di affidare alla luce il compito che l'abilità della mano dell'uomo non riusciva a raggiungere. Al Lario dunque il merito di aver contribuito in maniera importante allo sviluppo tecnico della fotografia.
Suddivisa in tre sezioni, la mostra raccoglie fotografie relative a Villa Carlotta, che sarà possibile rivivere nel corso di oltre un secolo, alle imbarcazioni del Lario e ai mestieri che da sempre caratterizzano l'economia comasca.